Punti di Interesse

Isola Madre

Isola Madre

È la più grande delle tre Isole Borromee, qui potrete visitare il Palazzo Borromeo, costruito nel 1500 e aperto al pubblico nel 1978, ricco di magnifici arredi e bellissime stanze. Sull’isola si trovano anche la Cappella gentilizia del 1858 e un bellissimo giardino all’inglese di 8 ettari progettato su un precedente agrumeto produttivo sino alla fine del Settecento.

Isola Bella (Stresa)

Isola Bella

Posta a circa 400 metri al largo di Stresa, è in gran parte occupata dal giardino all’italiana del 600’ del Palazzo Borromeo, capolavoro stilistico dell’arte paesaggistica. Qui troviamo una costruzione a proscenio denominata “il teatro” dove si svolgevano numerosi spettacoli, ancora oggi potete ammirare i rari pavoni bianchi originari della Persia ed essenze arboree e floreali da tutto il mondo. Il palazzo, aperto alle visite, mostra i suoi saloni e camere del piano nobile realizzati dal XVII al XIX secolo, mentre nella parte inferiore le grotte, che tanto estasiarono Stendhal.

Isola Superiore

Isola Superiore
(Isola dei Pescatori)

L’Isola dei Pescatori è la più piccola delle Isole Borromee ed è anche l’unica ad essere abitata durante tutto l’anno. L’isolotto ospita un borgo con una piazzetta racchiusa da vicoli stretti che conducono alla passeggiata sulla punta settentrionale dell’isola. Nelle numerose trattorie vista lago potrete gustare la gastronomia locale.
ROCCA BORROMEA DI ANGERA

Rocca Borromea di Angera

Incorniciata dalle Prealpi lombarde, la Rocca di Angera domina l’estremità meridionale del Lago Maggiore, un incredibile edificio risultato di cinque diversi corpi di fabbrica, costruiti tra l’XI e il XVII secolo. In posizione strategica per il controllo dei traffici fu proprietà della casata dei Visconti, originaria del Verbano, e nel 1449 fu acquistata dai Borromeo cui ancor oggi appartiene. Al suo interno Il Museo più grande d’Europa della Bambola e del Giocattolo.

ROCCA BORROMEA DI ANGERA

Eremo di Santa Caterina del Sasso

L’eremo di Santa Caterina del Sasso è un monastero sorto su uno strapiombo di parete rocciosa a picco sulla sponda orientale del Lago Maggiore, nel comune di Leggiuno (VA). La costruzione del complesso di Santa Caterina vedrebbe le sue origini secondo la tradizione nel XII secolo, quando un tal Alberto Besozzi di Arolo mercante e usuraio del tempo, scampando a un naufragio durante una traversata del lago, avrebbe fatto voto a Santa Caterina d’Alessandria di ritirarsi per il resto della sua vita in preghiera e solitudine in una grotta in quel tratto di costa.